Appuntamento Caritas
- Dettagli
- Pubblicato Martedì, 06 Febbraio 2007 00:00
- Visite: 1948
Siamo oramai giunti alla fine dell’anno solare ed è l’occasione per fare alcune considerazioni, per far conoscere un consultivo delle attività svolte all’interno dell’associazione. Sicuramente tre avvenimenti hanno animato a tempo pieno i soci ed hanno dato l’opportunità, nel nostro piccolo, di avere un contatto con la cittadinanza e le istituzioni. “Puliamo il mondo” a settembre ha visto la partecipazione di milleseicento alunni e studenti di ogni ordine e grado ,sono state ripulite alcune aree prospicienti al centro urbano ed alcune zone extraurbane; “la festa dell’albero” ha promosso l’uso sostenibile delle essenze arboree all’interno dell’ecosistema urbano e nelle sue prossimità; un momento di riflessione all’interno dell’associazione è stato il primo congresso del circolo. E’ stata l’ occasione per ripensare l’organizzazione e la struttura del circolo, valutare le priorità ambientali a livello locale, un momento di crescita in una prospettiva evolutiva del circolo. E’ stata la circostanza del passaggio della presidenza del circolo da Francesco Tarantini, fondatore storico del circolo cittadino di Legambiente, passato alla presidenza del comitato pugliese,ad Aldo Fusaro. In questo periodo di attraversamento tra il duemilasei e il nuovo anno, il maggiore auspicio per la nostra città è di vivere questo tempo di speranze e di azioni positive. L’idea di ambiente è un articolato reticolo di azioni, di attività e di comportamenti che possono avere compiti ed atti positivi. Sono necessarie delle nostre scelte singole ed individuali per produrre effetti virtuali globali. Partendo da piccoli gesti come fare la raccolta differenziata,utilizzare con raziocinio le autovetture, introdurre elettrodomestici nuovi almeno di classe A,AA o A+ ,non lasciare gli elettrodomestici in stand by, quando non sono utilizzati, controllare periodicamente l’efficienza del proprio impianto gas di riscaldamento della propria abitazione. E’ necessario, poi, operare verso una cultura di pace concreta, non solo basata sull’assenza di conflitti, ma incentrata sull’incontro e il dialogo, l’ascolto e la negoziazione ,il riconoscere di un bisogno di percorrere una strada in comune avendo come compagni di strada le differenze e il dialogo. E’ importante portare la cultura del Natale fatta di questi gesti. Probabilmente andrebbero rispolverati alcuni termini con il loro significato. Etica della responsabilità- Jean Paul Sartre ricollegandosi ad Heiddeger affermava che l’uomo ha una sua responsabilità etica nelle scelte politiche e sociali del suo tempo. In questo deve crescere la nostra comunità locale a tutti i livelli. Ambiente come casa per tutti ,dove poter vivere non solo nel rispetto di percorsi della tutela,non visto come un vincolo che impedisce forme di “sviluppo”,ma valutando ,vivendo secondo natura, proteggendo l'ambiente, difendendo il futuro... Sappiamo tutti ormai di essere giunti ad un punto di non ritorno; i segnali sono percepibili. Catastrofi naturali e provocate dall'uomo, alluvioni, sconvolgimenti climatici, aria irrespirabile, acqua pericolosamente sempre più inquinata, ci danno il senso di quello che in realtà è stato capace di produrre l'uomo nella sua frenetica ricerca di un presunto benessere o per giustificare un falso progresso; quello stesso progresso in nome del quale si sono compiuti e reiterati i più efferati crimini a scapito dei più deboli (esseri umani e non). Anche attraverso l’enciclica Centesimus annus, l’orizzonte ecologico si estende ad altri fattori quali: «Il fenomeno del consumismo, stili di vita illeciti e dannosi per la salute fisica e spirituale, necessità e urgenza di una grande opera educativa e culturale che comprenda l’educazione dei consumatori ad un uso responsabile del loro potere di scelta, la scelta di investire il proprio denaro in un settore produttivo piuttosto che in un altro (scelta morale e culturale), la questione ecologica con la salvaguardia delle condizioni morali di un’autentica “ecologia umana”, il dovere per l’intera società di difendere i beni collettivi». L’augurio migliore è di puntare al nostro impegno personale e diretto: “I Care” era il motto di don Milani; in inglese, mi interessa, mi voglio impegnare. Dovrebbe essere il nostro motto alla tutela dell’ambiente: non si può vivere l’impegno ambientale solo con il senso di simpatia o a semplici, momentanei atti emotivi, ma,tutto questo deve essere sostenuto da una serie di azioni chiare, fatte di scelte compatibili, di rinunce, non siamo solo incettatori di risorse, di crescita personale anche a livello informativo, è importante crescere del senso civico, di impegno verso gli altri, questo è anche fare ecologia nella prassi quotidiana. Oggi le scelte sono più che mai difficili, a questo punto non ci resta che sperare e cercare di salvare il salvabile; anche se alcuni remano contro... Auguri a tutti noi….. Per un buon 2007…..
Avviso Pubblico
Il direttivo del circolo comunica che mercoledì prossimo 20 dicembre alle 20,30 è previsto un incontro per i soci, simpatizzanti e direttivo per scambiarsi gli auguri presso la sede del circolo, sita in Vico Manara,7.
La città di Corato si trova in una posizione geografica particolare tra la collina dell’altopiano murgiano e il mare.
Questa collocazione rende la città strategica per i collegamenti e per spostarsi tra il nord barese e il capoluogo con la sua area metropolitana. Con il nostro sondaggio abbiamo consultato i visitatori del sito su come intravedono la situazione del trasporto pubblico su gomma e su rotaia. Con il modo di dire trasporto pubblico si attribuisce un significato dell'insieme dei mezzi di trasporto e dei sistemi organizzativi che permettono ai cittadini di adoperare il proprio diritto alla mobilità avvalendosi di mezzi non di proprietà, ma di aziende pubbliche, private o miste che offrono questo servizio ai propri utenti. I fattori principali per elencare i vantaggi del servizio del trasporto pubblico sono molteplici: a) riduce la congestione dovuta all'uso di mezzi di trasporto individuali nelle aree urbane e sulle grandi arterie; b) a parità di carico utile, utilizza meno energia del trasporto privato con un grande risparmio energetico; c) diminuisce l'inquinamento atmosferico ed acustico; d) permette di muoversi anche a chi non possiede un mezzo privato. Per il cittadino che deve viaggiare, l'uso del trasporto pubblico è consigliabile per i seguenti motivi: a) non è necessario guidare per tutta la durata del viaggio, ed è possibile dedicarsi ad altre attività (lettura, conversazione, riposo...) b) i rischi associati al viaggio sono normalmente inferiori a quelli del trasporto privato, perché la guida del mezzo è affidata ad un professionista, e perché molti mezzi pubblici viaggiano su sede propria (su rotaia o su strada su corsia riservata), limitando di molto il rischio di incidenti con altri mezzi privati; c) utilizzando mezzi che viaggiano su sede propria, come treni, si è, talvolta, meno soggetti a ritardi dovuti al traffico automobilistico, dipende anche dall’efficienza dei mezzi pubblici; d) si può ridurre la necessità di possedere una automobile privata, con il conseguente diminuzione di costi di gestione del mezzo. Talvolta, l'uso del trasporto pubblico presenta anche delle avvertenze, che lo possono rendere meno attraente del mezzo privato, o addirittura rendere infrequentabile l'uso del mezzo pubblico per una parte dei cittadini: a) mancanza di capillarità: corse non frequenti o non coincidenti con gli orari lavoro; b) difetti di ottimizzazione: i trasporti pubblici sono spesso programmati seguendo le direttrici di traffico principale. c) sovraffollamento dei mezzi negli orari di punta; d) carenza di pulizia e di comfort (ad esempio mancanza di aria condizionata, riscaldamento invernale inadeguato) ; e) inadeguatezza degli orari, che non permettono di usare il mezzo pubblico a chi ha orari di lavoro atipici, o vorrebbe usarlo anche di sera ; f) i tempi di percorrenza possono non essere concorrenziali rispetto a quelli del mezzo privato, anche a causa della necessità di fare molte fermate lungo il percorso e/o della frequenza insufficiente dei mezzi. Il sondaggio del nostro non ha valore statistico,ma in questo caso ha rappresentato nella sintesi, l’idea che hanno i viaggiatori e i cittadini che periodicamente o ,di tanto in tanto, utilizzando i mezzi pubblici,l’efficienza e l’efficacia dei mezzi pubblici che offrono il servizio extraurbano. L’esito del sondaggio del sito: i collegamenti con treno ed autobus con le città limitrofe è stato il seguente: - Modesti 30.5% - Sufficienti 30.5% - Buoni 15.7% - Non so 13.6% - Ottimi 9.4%