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A Bari con Salvalarte in libreria

Invito Stampa  

Salvalarte di Legambiente per la tutela e la valorizzazione del patrimonio artistico minore

A Bari con Salvala rte in libreria: c'è sempre una storia da raccontare Appuntamento per la stampa: lunedì 29 ottobrealla libreria Laterza di Bari ore 18.30   Arriva in Puglia Salva la rte, la campagna di Legambiente per la scoperta e la tutela del patrimonio artistico minore realizzata con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il contributo di Bialetti Industrie. Lunedì 29 ottobre la tappa pugliese si aprirà alle ore 18,30 con Salva la rte in Libreria nel corso del quale l'attrice Alessandra Lanzillotta leggerà alcuni tratti di romanzi contemporanei che, grazie ad un sapiente intreccio narrativo, hanno saputo attrarre e avvicinare il lettore al mondo dell'arte. Tra i brani interpretati dall'attrice Lo strappo , di Antonio Forcellino- Brunella Schisa, Il libro segreto di Grazia dè Rossi di Jacqueline Park e Mille anni che sto qui  di Mariolina Venezia Con Salva larte in libreria si darà vita alle opere d'arte descritte con maestria: un modo divertente per incuriosire e invogliare a conoscere, oltre che ad immaginare, le parole!.   All'evento saranno presenti: Federica Sacco responsabile nazionale Salvalarte;Francesco Tarantini , presidente di Legambiente Puglia.   APPUNTAMENTO STAMPA: ORE 18,30 A BARI PRESSO LA LIBRERIA "LATERZA" IN VIA SPARANO 136.     L'ufficio stampa : Sabina Galandrini 349 6546513

Liberi dall'OGM

Alleghiamo il depliant dell'iniziativa in formato pdf. Per visualizzare il file, è necessario Adobe Reader, scaricabile gratis QUI.                              

Forum L'impresa di un'economia diversa

Si apre oggi a Marghera (VE) la quinta edizione de "L'impresa di un'economia diversa", appuntamento che ogni anno la Campagna Sbilanciamoci! organizza in contemporanea e in alternativa al meeting di Cernobbio dello studio Ambrosetti. Dal 6 al 9 settembre il Forum sarà dedicato ai temi dello sviluppo sostenibile e del protagonismo delle comunità locali per un'economia diversa. Riparte così dal Nordest italiano la critica della società civile al neoliberismo: Marghera, città simbolo di un modello di sviluppo da superare, sarà per quattro giorni al centro del confronto fra politica e società civile. 10 sessioni plenarie, 3 tavole rotonde, 15 workshop: oltre 80 relatori italiani si confronteranno sui temi dell'ambiente, della pace, dell'economia, della solidarietà. Particolarmente interessante quest'anno il confronto con il governo: prevista la presenza dei ministri Rosy Bindi, Paolo Ferrero, Fabio Mussi e Alfonso Pecoraro Scanio, dei vice ministri Patrizia Sentinelli e Vincenzo Visco e dei sottosegretari Paolo Cento e Franca Donaggio. A loro saranno consegnate le dieci proposte di Sbilanciamoci! per la finanziaria del 2008. “Cercheremo di approfondire se e come, dopo oltre un anno di governo di centro-sinistra, è possibile pensare ad un’economia diversa, fondata sul ruolo centrale del settore pubblico e su un mercato dalle regole trasparenti e condivise” - ha dichiarato presentando l’iniziativa Giulio Marcon, Portavoce di Sbilanciamoci!. “E’ possibile scrivere una legge finanziaria capace di rimettere al centro i diritti e la solidarietà, il disarmo e lo sviluppo sostenibile, il welfare e l’ambiente?”, si chiede Marcon. “La società civile organizzata dal basso pensa sia possibile e necessario; per questo vogliamo confrontarci costruttivamente con la politica e il governo, per delineare insieme una risposta adeguata alla complessità della società in cui viviamo". Molti anche gli ospiti internazionali di spicco, tra cui l'attivista indiana, Aruna Roy, il presidente delle imprese recuperate argentine Josè Abelli, Susan George, Otto Wolf, Naomi Klein e l'ex ministro dell'informazione palestinese Mustafa Barghouti. Esponenti italiani della società civile italiana (come Marco Bersani, Paolo Beni, Alessandra Mecozzi, Lucio Babolin, Luca Casarini, Mario Pianta) discuteranno con loro del ruolo dei movimenti e delle alternative concrete al neoliberismo e alla guerra. Al centro del forum di quest'anno anche i temi attuali del confronto politico-economico in Italia. Sulla lotta delle comunità locali  contro la Tav, il Dal Molin, il Mose, interverranno, fra gli altri, Gianfranco Bettin, Antonio Ferrentino, Giancarlo Albera. Non mancheranno i significativi contributi di Riccardo Petrella ed Alex Zanotelli su welfare e beni comuni, mentre di lavoro ed economia parleranno Marco Revelli, il segretario della FIOM, Gianni Rinaldini e l'ex direttore d! ell'IRI, Duccio Valori. Sono inoltre previste sessioni sui temi dell'altra economia con i rappresentanti delle organizzazioni del commercio equo e solidale, del turismo responsabile, dell'agricoltura biologica, della finanza etica, dei bilanci di giustizia, che saranno protagonisti con i loro banchetti. Durante il Forum anche spettacoli teatrali e musicali, proiezione di film, concerti gratuiti. Per informarsi del programma dettagliato e per iscriversi, la partecipazione è gratuita, è sufficiente visitare il sito http://www.sbilanciamoci.org

Settimo Salone dell'Editoria di Pace

Il Salone dell’Editoria di Pace è diventato negli anni un appuntamento ormai tradizionale.

Promosso dalla Fondazione Venezia, in collaborazione con il Comune, la Provincia e la Municipalità di Venezia, nel suo genere, il Salone è l’unica occasione in Italia in cui quanti si riconoscono nel popolo della pace si danno appuntamento per incontrarsi e riflettere.

Ad esporre e a presentare le proprie attività ci saranno soprattutto gli editori e gli operatori di pace, da quelli più affermati a quelli emergenti, da quelli generici a quelli esclusivamente del settore. Tutti proporranno i loro libri ma soprattutto faranno della loro presenza un’occasione di analisi delle problematiche, di interfaccia con il visitatore: la produzione culturale si valorizza nell’incontro, ed è dall’incontro che nasce la cultura di pace. Nel salone inoltre i libri diventeranno occasione di conferenze, presentazioni, eventi, mostre. Sarà fitto il programma di Incontri con l'Autore, dei thè semi-filosofici, di presentazioni letterarie. Fra le novità di quest'anno ci saranno gli spazi e le attività dedicati ai più piccoli, con i laboratori di “Giochi di pace... storie di amicizie”; la Il programma completo del 7° SALONE DELL'EDITORIA DI PACE è in via di definizione e verrà presto pubblicato nel sito web www.farepace.it.

Presentazione di Aleida7

La cooperativa Comunità Oasi2-onlus di Trani, in collaborazione con l’Assessorato alla Solidarietà Sociale della Provincia di Bari e con gli oltre 18 comuni del barese e del foggiano partner del progetto, ha organizzato, lunedì 30 luglio alle 11,00 presso la sala stampa della Provincia, una conferenza stampa per la presentazione pubblica del progetto “Aleida 7 Interventi di protezione sociale, accoglienza e inserimento socio-lavorativo di persone vittime di tratta per sfruttamento sessuale e lavorativo” finanziato ai sensi dell’avviso n. 8 del 27 febbraio 2007 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Pari Opportunità ex art.18 D.Lgs 286/98. Un progetto storico sul territorio e del resto, uno dei pochi progetti rifinanziati quest’anno dal Ministero, a fronte di una selezione operata assai significativa tra i diversi progetti presentati (ne sono stati finanziati solo 40 in tutta Italia, circa la metà dei progetti presentati) che indiscutibilmente lascia più sguarnito il territorio, invece toccato profondamente da questa tragedia, e più cocente il dramma di tanti immigrati, non semplicemente clandestini ma vittime di tratta, ridotti in schiavitù. L’Oasi 2 in questi giorni, in piena continuità con le attività e i servizi già in atto, ha avviato il progetto Aleida 7 in favore delle persone vittime di tratta a scopo di sfruttamento sessuale e lavorativo, un progetto giunto alla sua settima edizione e al nono anno di attività; un progetto che incontra una presenza silenziosa e inquietante, quella di persone vittime di tratta che interrogano le istituzioni e le comunità territoriali. La complessa partnership è il vero punto di forza del progetto, un elemento di connessione strategica col territorio che permette di agire positivamente in favore delle vittime nonostante il fenomeno, cambiando volto ma non dismettendo le caratteristiche di estrema violenza e violazione dei diritti fondamentali delle persone, rende sempre difficile e complessi gli interventi. La partnership con la ASL  Bat  e l’Ufficio Scolastico Regionale, oltre che i Centri Territoriali per l’Impiego, assieme alla partnership con molti enti del terzo settore, pugliesi e di tutto il territorio nazionale, dice della complessità degli interventi. All’incontro hanno preso parte oltre ai referenti progettuali di Oasi2, Antonella De Benedittis, responsabile area immigrazione e Ilaria Chiapperino, coordinatrice del progetto, l’assessore provinciale alla solidarietà sociale e alle politiche dell’accoglienza, Antonello Zaza, e il sostituto commissario dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Foggia. Gli Enti Locali cofinanziatori del progetto sono la Provincia di Bari e i comuni di Bari, Barletta, Andria, San Ferdinando, Margherita di Savoia, Trinitapoli, Corato, Ruvo di Puglia, Terlizzi, Gravina, Giovinazzo, Bari, Mola, Apricena, Rignano Garganico, Manfredonia e quelli dell’ambito Canosa-Spinazzola-Minervino. Il progetto riceve il sostegno dell’Assessorato alle Politiche Sociali della Regione.

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