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Vegliando oltre il cancello

Vegliando oltre il cancello

Sarà presentato martedì prossimo, alle 18.30, presso il Circolo Unione di Barletta in viale Carlo Giannone, l’atteso libro “Vegliando oltre il cancello” edito dalla «Secop edizioni», scritto dal giornalista Gianpaolo Balsamo de "La Gazzetta del Mezzogiorno".

Interverranno, oltre all’autore, anche il noto criminologo Francesco Bruno ed il direttore della Gazzetta del Mezzogiorno Carlo Bollino. "Un triste fatto di cronaca vera è stato letto sotto molteplici sfaccettature e spiegato da un cronista che da anni racconta il quotidiano con compostezza e coscienziosità dimostrandosi corretto ed onesto e, quindi, credibile”. Così il sindaco di Barletta, Nicola Maffei , ha anticipato l'evento che è organizzato dalla Fidapa-sezione di Barletta, «Secop edizioni» e Circolo Uinione di Barletta con il patrocinio di Regione Puglia, Provincia di Bari, Provincia di Barletta Andria Trani e del comune di Barletta. L'appuntamento letterario  è stata inserito tra gli eventi della Settimana della Cultura (9-17 aprile 2011), giunta alla XIII edizione e promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.  IL LIBRO Una villa sulla strada che porta a Canne della Battaglia. Dentro c'è un cadavere. Anzi, due. Sono i corpi senza vita di due sorelle, Carla e Angela Teresa Tupputi. E la terza, Stefania, sopravvissuta a se stessa e alle altre, le ha vegliate per mesi, anzi, per più di un anno. Una storia sconcertante perché in essa la realtà ha superato persino la fantasia. Una vicenda realmente accaduta che nell'estate 2007 incuriosì e sconvolse in molti, attirando l'attenzione dei mass media tanto che, per diversi giorni, la grancassa mediatica fu concentrata su Barletta e risuonò come non mai intorno alla vicenda della famiglia Tupputi, In «Vegliando oltre il cancello» quella storia, assurda ma vera, il cronista Gianpaolo Balsamo ha voluto documentarla passo dopo passo con stralci di articoli giornalistici, testimonianze e note di investigatori, pagine di diario scritte da Stefania e trovate nella “villa degli orrori" prima che fosse misteriosamente saccheggiata e data alle fiamme. L’autore, che ha cercato di raccontare ciò che i suoi occhi videro e le sue orecchie sentirono, ha dedicato il libro proprio a Stefania Tupputi che è riuscita a sopravvivere in solitudine, avendo solo la propria ombra per amica e tanta gente intorno ma…indifferente. L’AUTORE Gianpaolo Balsamo (Bari, 1970), giornalista, lavora nella redazione del Nord Barese de «La Gazzetta del Mezzogiorno» come cronista di nera. Tra gli ultimi riconoscimenti ricevuti, è stato insignito nel 2009 del «Premio sicurezza», promosso dall'associazione “Nessuno dimentichi Abele" e patrocinato dalla Provincia di Barletta Andria Trani e dal Comune di Barletta, avendo operato professionalmente al servizio della legalità; è stato segnalato tra i cronisti dell'anno nell'ambito dell'ottava edizione del "Premio Giornalista di Puglia - Michele Campione"; ha ricevuto il "Premio internazionale all'impegno sociale 2011" nell'ambito della XVII edizione del Memorial "Rosario Angelo Livatino -Antonio Saetta". E’ alla sua prima esperienza come scrittore anche se la scrittura è sempre stata la sua passione. L’EDITORE La Secop edizioni di Peppino Piacente , nata nel dicembre 2004 e sempre presente nelle più importanti fiere del libro nazionali, privilegia la pubblicazione di opere ricche di esperienze esistenziali e sentimenti forti delle molteplici voci di chi vuole "scrivere" la letteratura del XXI secolo, pluralistica e svincolata da ogni schiavitù economica e da ogni angusta visione settoriale della vita, attraverso specifiche linee editoriali improntate alla cura dettagliata, contenutistica e formale, di ogni singolo libro.    Un cancello rimasto chiuso da tanto, troppo tempo. Un cancello che, fino a quel momento, aveva separato il «regno della morte» da quello della vita. Un cancello volutamente serrato con un lucchetto per tenere lontano gli «indesiderati». (Gianpaolo Balsamo – Vegliando oltre il cancello)    

 

La presentazione del volume "Vegliando oltre il cancello", si terrà giovedì 5 maggio alle ore 18,30 presso la sala consiliare nel palazzo di città del comune di Corato.    

Parteciperanno:

Presenterà FRANCESCA RODOLFO, giornalista e conduttrice del TgNorba24.

GIANPAOLO BALSAMO - autore del libro "Vegliando oltre il cancello"CARLO BOLLINO - direttore de La Gazzetta del Mezzogiorno

ATTILIO CALVARESI - fotoreporterANTONIO CORVASCE - responsabile polizia giudiziaria del commissariato di Barletta

RINO DALOISO - responsonsabile redazione Nord Barese de La Gazzetta del Mezzogiorno

GIOVANNI DI BENEDETTO - giornalista di Telenorba

ROBERTO GAGLIANO CANDELA - ordinario di Tossicologia forense all’Università di Bari

LUIGI SCIME' - sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Trani

La comunicazione

«La comunicazione politica potrebbe/dovrebbe avere anche un ruolo nella crescita della partecipazione sociale.» (Michele Sorice) L'associazione Onlus Cercasi un fine (www.cercasiunfine.it) organizza: La politica comunicata: TV, giornali e web alla prova del consenso – Seminario di studio L'incontro si terrà sabato 12 marzo 2011 - ore 16-19, presso il Polo Universitario (ex Ospedale di Collone), strada prov. Acquaviva-Santeramo km 4,4 – 70021 Acquaviva delle Fonti (Bari) (poco dopo il nuovo Ospedale Miulli). Relatore:Prof. Michele Sorice (www.michelesorice.co.uk) – Docente di Comunicazione Politica e di Sociologia della comunicazione alla Facoltà di Scienze Politiche della LUISS “Guido Carli”; direttore del Centre for Media and Communication Studies “Massimo Baldini” (www.politicalcommunication.co.uk - http://communication.blogs.luiss.edu)e con: Prof. Rocco D’Ambrosio (www.rocda.it) – Docente di Filosofia Politica e Direttore del Dipartimento di Dottrina sociale della Chiesa della Facoltà di Scienze Sociali dell’Università Gregoriana di Roma; docente della SSAI di Roma; direttore di Cercasi un fine (www.cercasiunfine.it) e delle sue Scuole di Politica.Nell’invito allegato sono riportati anche gli altri seminari già in programma per i prossimi mesi. Per informazioni:Associazione Cercasi un Fine OnlusVia C. Chimienti, 60 – 70020 Cassano delle Murge (BA)tel. 080.3004808 - fax 080.776347 - cell. 339.3959879 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Testimoniare la legalità

TESTIMONIARE LA LEGALITA’Settimana contro le mafie  "  Prima di combattere la mafia devi farti un auto-esame di coscienza e poi, dopo aver sconfitto la mafia dentro di te, puoi combattere la mafia che c'è nel giro dei tuoi amici. La mafia siamo noi e il nostro modo sbagliato di comportarci.Forse un mondo onesto non esisterà mai, ma chi ci impedisce di sognare.Forse se ognuno di noi prova a cambiare, forse ce la faremo”. dal diario di Rita Atria, diciassettenne, collaboratrice di giustizia, figlia di un boss della mafia siciliana     Erice, 5 giugno 1992     venerdì 18 marzoore 18,00  Incontro con Pina Varriale autrice di "Ragazzi di Camorra"   Ragazzi di camorra, non è un semplice romanzo ma la storia quotidiana dei bambini di Napoli e dintorni, da un lato il mercato sporco che sfrutta minorenni in affari illeciti, dall’altra i loro sogni; da un lato una carriera delinquenziale progettata dall’altro progetti rieducativi che danno e vogliono dare ai bambini dei quartieri, della periferia, una chance, la chance di provarci, di vivere, di credere in se stessi, di cambiare, di migliorare ed essere migliori. Pina Varriale è nata a Napoli nel 1957. Giornalista per diversi quotidiani e periodici tra cui “Napolisera”, la”Voce”, il “”Notiziario, ha curato e condotto servizi di attualità e culturali per emittenti radiofoniche e televisive. Si è occupata dei “ragazzi a rischio” progettando e realizzando un laboratorio artistico e teatrale Ha scritto e messo in scena lavori teatrali originali per i bambini delle scuole elementari e per i ragazzi delle Scuole Medie. Ha tradotto testi letterari dal francese, dallo spagnolo e dall’inglese. Ha partecipato come pittrice a numerose mostre regionali e nazionali. Ha pubblicato diversi libri per adulti e fra i suoi numerosi libri per ragazzi: “I bambini invisibili” (Piemme, 2008), “Ragazzi di camorra” (Piemme, 2007) Premio Bancarellino 2008, “Tutti tranne uno” (Piemme 2009), “Zero e lode” (Piemme 2011).     domenica 20 marzoore 18.00 Spettacolo teatrale "Storia d'amore e di alberi"  Compagnia  Thalassia   di: Francesco Niccolinicon: Luigi D'Eliascene: Luigi D'Elia   Un piccolo uomo dal passo da pinguino entra in sala, si aggira nello spazio, chiede conferma a chiunque incontri che lì troverà dei bambini, che quello è un teatro, una scuola, un festival, una piazza. E' un pò confuso e soprattutto sporco. Ha una valigia recuperata chissà dove, tenuta insieme da spago e ricordi. Un barbone, verrebbe da pensare. Eppure quando parla sa essere molto tenero, e ti vien voglia di ascoltarlo, tanto sembra indifeso e bisognoso di aiuto.Ma chi è? Quando la sala è definitivamente piena, guarda i bambini, tira un grosso sospiro e insieme alla sua valigia e alla sua strana andatura va in proscenio. E' evidentemente emozionat vorrebbe parlare ma ha paura. Non trova il coraggio di iniziare. Poi, finalmente, attacca e racconta, racconta, racconta... racconta di nuvole perdute, cieli e montagne, ma soprattutto racconta di un grande uomo, piccolo giardiniere di Dio, della sua poetica resistenza e della sua ostinata generosità. Racconta dell'uomo che piantava gli alberi.Lo spettacolo, che prevede anche il coinvolgimento dei bambini, è liberamente ispirato al Romanzo di Jean Giono, L'UOMO CHE PIANTAVA GLI ALBERI, un piccolo libretto del 1980 diventato nel tempo un libro simbolo per la difesa della natura e l'impegno civile, un messaggio d'amore per l'albero e il suo valore universale.Il romanzo racconta del solitario pastore Elzeard Bouffier che per amore (o forse per cercare la felicità) comincia a piantare querce in una terra desolata e aspra. Lentamente e meravigliosamente il mondo intorno a lui cambia come in una lenta e silenziosa rivoluzione.   A tutti gli incontri e presso la Bottega del Mondo L’Agorà saranno disponibili i prodotti di Libera Terra, frutto del lavoro delle cooperative sociali che gestiscono strutture produttive e terreni confiscati alle organizzazioni mafiose.         info, prenotazioni e costi:segreteria Teatro Comunale di Ruvo di Pugliatel/fax: 080 3603114   Ass. Cult. Tra il dire e il FareAss. Cult. QuaLiBò Visioni di (p)Arte

Conversazioni con gli autori

Legambiente Circolo di Molfetta,Presidio del Libro di Molfetta, Regione Puglia Assessorato al Mediterraneo e Città di Molfetta presentano "Monnezza e democrazia", conversazioni con gli autori di due libri sui rifiuti.

Incipit Le strade, e non solo quelle campane, ingombre di rifiuti che nessuno sa come smaltire costituiscono oggi il luogo del clamoroso ritorno nel pubblico quotidiano di ciò che, dalla nostra civiltà fondata sul consumo privato crescente e illimitato, deve essere assolutamente rimosso, cancellato per sempre, affidato definitivamente al nulla. Questo imbarazzante ritorno ci restituisce una responsabilità che credevamo di poter buttare via con lo stesso facile gesto con cui ci sbarazziamo quotidianamente del nostro sacchetto di immondizia, ma che invece dobbiamo, necessariamente, affrontare. Tutti insieme, democraticamente. Appuntamenti venerdì 4 febbraio ore 19.00, Sala Turtur - Centro Storicoconversazione di Angela BarbanenteAssessore al Territorio della Regione Pugliacon Dario Minerviniautore di Politica e Rifiuti Liguori Editore 2010presenta Antonello Mastantuoni, presidente circolo Legambiente di Molfetta venerdì 11 febbraio ore 19.00, Sala Turtur - Centro Storicoconversazione di Antonello Antonicellidirigente Servizio Ecologia Regione Pugliacon Pietro Santamariaautore di L’ultimo chiuda la discarica Levante Editore 2010presenta Dario Minervini, ricercatore in Sociologia presso l’UniversitàFederico II di Napoli Per Legambiente "I capodieci" di Mola di BariAntonella Berlen

12° PREMIO ECOLOGIA

12° PREMIO ECOLOGIA LAURA CONTI 2011 per tesi di laurea    

Si rinnova per il dodicesimo anno l'appuntamento con il Premio Ecologia Laura Conti promosso dall'Ecoistituto del Veneto Alex Langer.

Il premio è nato con lo scopo di valorizzare tesi di laurea, lavori spesso pregevoli ma che troppe volte rimangono negli archivi delle Università. Il Premio Laura Conti, oltre a riconoscere con una borsa di studio le tesi migliori e a renderle note attraverso testi specifici e la rivista GAIA – Ecologia, Nonviolenza e Tecnologie Appropriate, archivia in un apposito database tutti i lavori partecipanti. Il database è consultabile nel sito web www.ecoistituto-italia.org e attraverso specifiche parole chiave è possibile risalire a tutte le tesi di laurea che hanno finora partecipato. Il numero di tesi partecipanti è aumentato di anno in anno, e nel database sono ormai presenti quasi 1.500 lavori. Questo, crediamo sia il modo migliore anche per mantenere vivo il ricordo della più grande divulgatrice ambientale del nostro paese: Laura Conti, che abbiamo avuto l’onore e il piacere di avere tra i nostri maestri e compagni di strada Sono previsti 3 PREMI: 1° premio € 750 2° premio € 250 3° segnalazione su Gaia Queste le aree tematiche cui devono far riferimento le tesi di laurea partecipanti: * Ecologia, parchi, aree protette,turismo naturalistico * Mobilità intelligente, urbana ed extraurbana * Rifiuti, urbani e industriali, riduzione e riciclo * Natura e restauro ambientale * Società sostenibile, problemi planetari e locali * Tecnologie appropriate * Energie rinnovabili e risparmio energetico * Educazione ambientale * Movimenti e lotte ecologiste e nonviolente * Economia ambientale * Prevenzione ambientale della salute * Consumare meno e meglio * Legislazione e amministrazione ambientale * Rapporto tra specie umana e altre specie animali * Inquinamenti di acqua, aria e suolo, riduzione e prevenzione Sono ammesse le tesi discusse in una Università italiana negli anni accademici dal 2000-2001 in poi, inviate ENTRO IL 30 SETTEMBRE 2011 a: Ecoistituto del Veneto - Viale Venezia, 7 - 30171 Venezia Mestre. È necessario compilare la scheda di partecipazione che può essere richiesta all’Ecoistituto o scaricata dal sito www.ecoistituto-italia.org. La partecipazione prevede il versamento di 10 euro per spese di segreteria sul ccpostale 29119880 intestato a: Ecoistituto del Veneto Alex Langer, viale Venezia, 7 30171 Venezia-Mestre, con causale “Premio ecologia Laura Conti”. La giuria, composta da Michele Boato, Alessandra Cecchetto, Paolo Stevanato, Franco Rigosi, Mao Valpiana e Gianfranco Zavalloni.     PER INFORMAZIONI: Ecoistituto del Veneto Alex Langer viale Venezia, 7 tel. E fax 041/935666 (da lunedì al venerdì dalle 17 alle 18) Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. - www.ecoistituto-italia.org     .....e per le tesi di laurea su materie consumeristiche, c'è il PREMIO CONSUMO SOSTENIBILE promosso dalla Fondazine ICU. tutte le informazioni nel sito www.fondazioneicu.org

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