Protezione Incivile
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- Pubblicato Sabato, 12 Febbraio 2011 00:00
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Messina Piero- Protezione incivile.
Un dipartimento nato per fronteggiare le catastrofi, trasformato in una macchina mangiafondi, fatta di illeciti, sprechi e nepotismo 2010, 313 p., Editore BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
Il dipartimento della Protezione Civile è un settore dipendente direttamente dalla Presidenza del Consiglio . Si occupa delle emergenze e dei grandi eventi ,con un budget praticamente illimitato .
L’autore Piero Messina con una documentazione approfondita ottenuta anche da colloqui con funzionari ed addetti. Il giornalista descrive con dati,informazioni e fatti, la storia indecorosa di una struttura che ha mostrato diverse falle, ma tuttavia attento e puntuale alla spartizione dei soldi,di materiali di magazzino. Le risorse umane all’interno del dipartimento sono state organizzate ,non sempre secondo le competenze e le qualità professionali degli addetti,ma ,secondo un sistema di cui si può facilmente immaginare….. L’autore si sofferma su diversi fatti, in modo particolare, gli ultimi eventi come il terremoto in Abruzzo e il G8 che hanno dimostrato i problemi di organizzazione, l’efficacia molto relativa degli interventi …. In modo particolare , Piero Messina si sofferma sulla figura di Guido Bertolaso,l’ex capo della Protezione civile,descrivendo il curriculum,ma soprattutto le frequentazioni e gli affari che ruotano intorno ai Grandi eventi. La magistratura è intervenuta più volte su diversi eventi e situazioni. Celebre l’intercettazione in cui due imprenditori , dopo il terremoto nel capoluogo abruzzese ,ridevano al telefono fiutando il giro di affari. L’Aquila e l’Abruzzo stanno appena cominciando a contare i loro morti: sono le 15,34. Al telefono ci sono gli imprenditori Francesco Maria De Vito Piscicelli e suo cognato, Gagliardi: Piscicelli dice: «...si». Gagliardi risponde: «...oh ma alla Ferratella occupati di sta roba del terremoto perché qui bisogna partire in quarta subito...non è che c’è unterremoto al giorno». Piscicelli: «..no...lo so (ride)». Gagliardi: «...così per dire per carità...poveracci ». Piscicelli: «..va buò ciao». Gagliardi: «...o no?». Piscicelli: «...eh certo...io ridevo stamattina alle 3 e mezzo dentro il letto». Gagliardi: «...io pure...va buò...ciao». Nonostante, sia passata l’epoca Bertolaso, il libro rappresenta un 'analisi di un sistema che dovrebbe garantire l'aiuto nelle grandi emergenze e l’organizzazione dei grandi eventi.