Gli «orrori» urbani sul sito internet di Legambiente

CORATO LA CHIESETTA DI SAN VITO «SFREGIATA»  

Gli «orrori» urbani sul sito internet di Legambiente  

GIANPAOLO BALSAMO     

Gli imbrattatori di muri non risparmiano nulla. Neanche la pittoresca chiesetta di San Vito (in pieno centro cittadino), splendido esempio di arte pre – romanica risalente al XII secolo.    La segnalazione-denuncia arriva dai componenti del circolo cittadino di Legambiente che, sul loro sito istituzionale, www.legambientecorato.it, fanno notare come il muro di cinta posteriore della chiesetta è stata ricoperta di scritte vergate con la vernice dai soliti incivili. Non solo. La rientranza è diventata anche un pubblico orinatoio al servizio, purtroppo, di tutti.    Purtroppo chi agisce e chi imbratta un monumento che ha oramai mille anni non ha per niente la cultura del rispetto delle testimonianze storiche.    «Un sistema di webcam potrebbe unire una vigilanza costante e la diffusione della conoscenza di questo importante bene architettonico», dicono gli ambientalisti. Ma sul sito di Legambiente ci sono anche altre fotografie di «orrori» urbani. Altri suggestivi angoli cittadini (come, per esempio via Vecchia Barletta a circa un chilometro e mezzo dal cimitero di Corato), infatti, risultano deturpati da eternit, inerti ed altri rifiuti. Ma il sito ed il circolo di Legambiente, ricordano i soci, sono aperti a tutte le segnalazioni. «Chiunque, con una o più fotografie chiare, può indicare il sito dove l’abuso è stato, purtroppo, perpetrato».    «Accerteremo il tutto effettuando un sopralluogo, prima della pubblicazione online. Confidiamo - concludono gli ambientalisti del circolo del cigno verde - nella collaborazione fattiva dei cittadini, come un segno risoluto di cittadinanza attiva, basato sul contributo e sulla cooperazione, sull’attenzione e sulla vigilanza, come uno strumento per scoraggiare chi per non curanza, per leggerezza o per altri motivi, attacca il territorio, noncurante che esso rappresenta un luogo vivibile per tutti».  

  Tratto dalla Gazzetta del Nordbarese del 18/02/09  

  Il circolo di Corato di Legambiente sostiene  la S.M.A. Solidale Onlus via Romana di Quarto 179  mediante la sottoscrizione del ccp  94444593,intestato a  S.M.A. Solidale Onlus, v. Romana di Quarto, 179, 16148 GENOVA GE o mediante bonifico bancario Cod. IBAN: IT57 A061 7501 4170 0000 1838 280, presso la Banca CARIGE Agenzia 117, via Timavo 92 R GENOVA indicando,in ogni caso,  nella causale per progetto Pozzi in Niger, cod S010.  

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