Pierluigi Balducci
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- Pubblicato Venerdì, 13 Gennaio 2006 00:00
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Nato a Bari nel 1971, inizia gli studi musicali come chitarrista classico, dedicandosi poi al basso elettrico e recentemente al contrabbasso. Ha collaborato con numerosi musicisti quali M. Giammarco, R. Ottaviano, E. Reijseger, R. Bonisolo, E. Fioravanti, D. Scannapieco, E. Palermo, T. Ghiglioni, M. Manzi, A. J. Forest, L. Berg etc, spaziando dal jazz alla ‘world music’, dalla musica di ricerca alla musica etnica. Si è esibito in importanti festival e rassegne, tra cui Orsara Jazz, Percfest Memorial Naco (Laigueglia), Jazz in Puglia (Lecce), Zelig Jazz Project (Foggia), Siena Jazz, Alpheus Jazz Festival (Roma), Folks Festa (Bolzano), Jazz & Altro (Provincia di Bari), Quartieri (Roma), Ville e Castella (Pesaro) etc. Come compositore e band-leader, Pierluigi Balducci ha iniziato col privilegiare la naturale tendenza alla contaminazione tra il jazz di estrazione afro-americano e gli stili e le culture musicali più vari, all’insegna di una musicalità senza facili etichette e rigide distinzioni di genere, per approdare poi a quel personalissimo stile compositivo ed arrangiamentale che la critica inizia a riconoscergli. Per diversi anni ha fatto parte dei TAVERNANOVA, di cui era anche uno dei compositori. Il gruppo, che annovera una nutrita discografia, fu candidato tra i migliori gruppi italiani di “frontiera” al Premio Italiano della Musica (PIM) ‘97 dai critici di “Musica!” di Repubblica, RadioDeeJay e MTV. Dal Dicembre 1998 ha creato QuartETHNO, con Roberto Ottaviano, Lutte Berg e Massimo Carrano. Con questo progetto, nato dalla ricerca di una via mediterranea e non "afro-americana" al jazz, P. Balducci ha pubblicato un CD (“Niebla”, Splasch Records) accolto dalla critica come una delle migliori pubblicazioni del 2000. Dal 2002 ha messo su un nuovo ENSEMBLE che, in collaborazione con il violoncellista olandese Ernst Reijseger, ha pubblicato "IL PESO DELLE NUVOLE" (Splasc(h) Records - 2003), che ha fruttato al nostro varie nominations come miglior nuovo talento italiano da parte della critica specializzata (Top Jazz 2003). Nel corso degli ultimi due anni, l’Ensemble ha raggiunto l’assetto attuale (con E. Reijseger, L. Biondini, A. Tosques, L. Gadaleta e G. Berlen) fino a pubblicare ROUGE! (Splasch Records - 2005) Ha composto la sigla-leitmotiv del film della regista francese Catherine Breillat (“A ma soeur”), in concorso al FilmFestival di Berlino 2001. La rivista “JazzIt” gli ha recentemente dedicato un’ampia intervista riconoscendolo come uno dei volti nuovi del panorama jazzistico italiano. Hanno inoltre scritto di lui: Cadence (USA), Jazzmagazine (Fra), Musica Jazz (Ita), Il Manifesto (Ita) e gran parte della stampa specializzata. DISCOGRAFIA Da LEADER · QuartETHNO di Pierluigi Balducci: “Niebla" - Splasc(h) Records H711.2 – 2000 · Pierluigi Balducci feat. E.Reijseger: “Il peso delle nuvole” – Splasc(h) Records World Series H852.2 – 2003 · P. Balducci Ensemble: “Rouge!” – Splasc(h) Records WS H872.2 - Da CO-LEADER · Tavernanova: "Tavernanova" - Compagnia Nuove Indye - 1995 · Tavernanova: "Matengue" - Compagnia Nuove Indye / BMG - 1996 · Finisterrae: "Finisterrae" - Equipe 98J005 - 1998 COLLABORAZIONI · Zetema Jazz Orchestra dir. da B. Tommaso; guests: Steve Lacy, Glen Ferris: "Nella sala delle arcate" - Zetema – 1992 · Art Jazz Quartet + Marco Sannini: "Left and Right" - M.A.P. Records -2001 · Marchio Bossa: “Marchio Bossa” – Azzurra – 2002 · Marchio Bossa: “No bossa no party” – Azzurra – 2004 · Alex Milella – “Light Shades” – NBM - 2005 http://pierluigibalducci.com