Ottantesimo anniversario istituto antoniano a Corato -

Ottantesimo anniversario istituto antoniano a Corato

Nel mese di ottobre ci saranno una serie di manifestazioni per ricordare San Annibale Maria DI Francia    

Le suore del Divino Zelo insieme con i Padri Rogazionisti in occasionedell’80 mo anniversario della fondazione dell’istituto antoniano a Corato stanno organizzando un articolato programma di manifestazioni per ricordare e celebrare la figura di Sant’Annibale Maria di Francia . I festeggiamenti  saranno articolati dal 28 settembre all’8ottobre ed avranno il culmine nell’inaugurazione del monumento a sant’AnnibaleMaria di Francia con la presenza di Sua Eccellenza monsignor Giovan Battista Pichierri. Inoltre, la popolazione è invitata a partecipare ai vari eventi :tavole rotonde, manifestazioni sportive, momenti di preghiera e di approfondimento culturale e spirituale, messe in relazione con la presenzadella Serva di Dio Luisa Piccarreta. Queste due figure con i loro carismi differenti sono dei punti di riferimento per molti cristiani. "Sant'Annibale  ha inteso e vissuto -ha dichiarato la madre superiora Suor Alfreda Biscaglia-la sua missione nel pregare incessantemente il Padrone della messe peril dono delle vocazioni (specialmente al ministero presbiterale e alla vitaconsacrata) nel diffondere nella Chiesa lo spirito di questa preghiera;servire, da veri “operai del Vangelo”, i fratelli e le sorelle piccoli epoveri. In questo ambito,le suore del Divino Zelo da ottanta anni quotidiananella nostra città operano silentemente vivendo sulle orme del Padre Fondatore."    L'ufficio stampa Giuseppe Faretra-giornalista - cell.3287053637 Prof.Michele Caiati,coordinatore del comitato , cell.3474491998     Ricordando Sant’Annibale                                                    Una serie di manifestazioni per ricordare l’Ottantesimo anniversario della fondazione dell’istituto antoniano a Corato.   Sacerdote zelante, poeta prolifico, giornalista deciso, predicatore dalla parola facile e suadente,in sintesi Padre Annibale Maria Di Francia. Ha saputo armonizzare in un unico termine il binomio azione-contemplazione, mostrando la sua accuratezza di uomo spirituale, operoso e tenace, capace di una insaziabile capacità contemplativa. Coltivò e predicò l’amore per la parola di Dio, per l’Eucaristia, per la Vergine Maria, per i Santi e la Chiesa, manifestando verso il Papa ed i Vescovi uno spirito di obbedienza. Preoccupato dal pensiero che nel mondo vi erano milioni e milioni di persone bisognose di pane materiale e spirituale, preoccupato per la scarsità di anime generose che si deputassero alla loro salvezza spirituale e materiale. Egli considerò operai della messe, non soltanto i sacerdoti ed i consacrati, ma anche tutti coloro che sono chiamati ad impegnarsi in attività a favore del prossimo nella chiesa e nella società: genitori, insegnanti, governanti. La strategia del Regno,secondo P.Annibale, affonda le sue radici nella comunione con il Padre, nell'esperienza che viene dal pregare, da dove sgorga la chiamata degli operai per la messe e la loro missione sulle strade del mondo. È questo il rapporto ampiamente ripetuto soprattutto nel Vangelo di Luca, il teologo della preghiera; il testimone singolarmente attento alla preghiera di Gesù, l'orante. La preghiera non è mai ai margini nella giornata e nel ministero del Signore. Non viene mai dopo, quasi per ratificare una scelta già decisa. Essa sta sempre alla sorgente. Prima di essere ministero è comunione con il Padre. L’ottantesimo anniversario della fondazione dell’istituto antoniano di Corato è l’opportunità  per riflettere e meditare sulle figure di Sant’Annibale Maria di Francia e sulla  serva di Dio Luisa Piccarreta. Le manifestazioni avranno il loro apice il giorno 7 ottobre con la benedizione da parte di Sua Eccellenza Arcivescovo Monsignor Giovan Battista Pichierri, arcivescovo di Trani-Barletta –Bisceglie- Nazareth, del monumento dedicato a Sant’Annibale Maria Di Francia ,che sarà collocato nella rotatoria di Via Santa Maria nei pressi della scuola media di I grado “Matteo Renato Imbriani”. Nella lapide sotto il monumento sarà posta la seguente frase del Santo:” La fortezza è necessaria specialmente ai giovani ,onde non si lascino sedurre dai falsi insegnamenti” (Sant’Annibale Maria Di Francia) . Le Figlie del Divino Zelo proseguendo nell’opera del loro Fondatore ai bambini ed ai giovani ,nell’Ottantesimo Anniversario della fondazione dell’istituto antoniano a Corato.  “Le manifestazioni hanno la finalità di coinvolgere-ha dichiarato la madre superiora Suor Alfreda Biscaglia- la popolazione coratina in un percorso di approfondimento del Rogate per riscoprire la vocazione di ciascun cristiano”.Sant’Annibale Maria di Francia ,nacque a Messina il 5 luglio 1851 a Messina,fu ordinato sacerdote il 16 marzo 1878 e l’8 settembre 1882 fondò ad Avignone il primo orfanotrofio. La figura di p. Annibale, apostolo del Rogate, padre degli orfani e dei poveri agisce sullo sfondo della città di Messina decaduta dalla sua opulenza, agitata da mene settarie e politiche, martoriata dalla peste del 1887 e dal terremoto del 1908.  Dopo il terribile terremoto di Messina del 1908, fece trasferire in Puglia gli orfani. Nacquero diverse realtà della congregazione del Santo a favore degli orfani e delle vocazioni. Monsignor Carrano,vescovo di Trani, voleva che le suore del Divino Zelo operassero nella realtà diocesana. Le suore si stabilirono prima a Trani e ,poi a Corato. Nel 1910 San Annibale di Francia si recò per la prima volta a casa di Luisa per incontrare la Serva di Dio .Monsignor Giuseppe Leo lo nominò Esaminatore ecclesiastico degli scritti di Luisa Piccarreta , e ne divenne anche confessore. Luisa visse per un decennio nell’istituto insieme alle suore . Padre Annibale morì a Messina il 1 giugno 1927.   L’ufficio stampa Giuseppe Faretra giornalista Prof. Michele Caiati –coordinatore del comitato    

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