Legambiente e una rete di scuole di Corato per educare alla sensibilità ambientale

Legambiente e una rete di scuole di Corato per educare alla sensibilità ambientale.

L’associazione ambientalista insieme ad alcune scuole della nostra città per costruire insieme un percorso educativo ecologico.

Per Legambiente la Scuola è lo spazio sociale privilegiato in cui si possono attivare una serie di processi sociali ed educativi per favorire il cambiamento, il consolidamento in chiave sostenibile e solidale dell’educazione ambientale.

 

Con questo intento vengono proposte ogni anno a insegnanti e studenti una serie di campagne, di percorsi, di azioni e di opportunità, che permettono di strutturare insieme una relazione più significativa con il territorio, di rendere la didattica più attiva e di motivare all’apprendimento, all’assunzione di responsabilità personali e civiche, ma anche ad orientarsi nel campo delle professioni. Per questo motivo il circolo di Legambiente “A. VASSALLO” di Corato ha colto come un’opportunità la possibilità di costruire un percorso di alternanza scuola-lavoro avente come scuola capofila l’Istituto Superiore “ Oriani- Tandoi” di Corato. Pertanto, è stato realizzato un progetto di Alternanza articolato in rete dal Liceo Classico “A. ORIANI” con gli Istituti Comprensivi: Battisti-Giovanni XXIII, Cifarelli-Santarella, Piccarretra –Imbriani, Tattoli–De Gasperi.

Il titolo del progetto è: “ AlternativaMENTE… Ambiente”. Gli studenti della classe II D del Liceo Classico hanno intrapreso dal mese di dicembre un percorso di formazione condotti sapientemente da dieci formatori di Legambiente del Circolo di Corato, in classe, su questioni e tematiche ambientali fondamentali, approfondendo il concetto e il senso dell’essere volontario di Legambiente, accrescendo la consapevolezza dell’importanza della cittadinanza attiva, acquisendo conoscenze e competenze sulle questioni principali nel campo ambientale, con un particolare riferimento alle tecniche e alle metodologie inerenti le operazioni di valorizzazione e comunicazione, con un approccio preferenziale per i bambini e i ragazzi.

Il progetto è impostato in continuità con la Festa dell’albero. Partendo da una proiezione multimediale, mediante varie attività e tecniche di animazione, viene proposta una nuova forma di consapevolezza ambientale ad una quarantina di classi dalla scuola primaria e secondaria di primo grado di Corato. “Siamo tutti chiamati a un impegno comune - ha esordito il presidente del Circolo Pino Soldano - perché, dipende da ciascuno di noi, si può innescare un processo di inversione di tendenza del surriscaldamento del Pianeta. Il mondo dell’educazione, in particolare, ha una compito in più nel formare i cittadini a una coscienza e una mentalità in cui presente e futuro convivano in maniera responsabile e armonica. La formazione di una coscienza ambientale capace di assumere comportamenti e stili di vita sostenibili - ha continuato il presidente- è l'obiettivo principale dell'educazione ambientale, che si articola in proposte educative che si caratterizzano per il contatto diretto con i diversi tipi di contesti ambientali, all'interno dei quali praticare delle ricerche sul campo, toccando con mano la rete di relazioni che caratterizza un determinato contesto. Legambiente ha la capacità di indicare strumenti di documentazione dell’esperienza, finalizzati a leggere le competenze trasversali e di cittadinanza acquisite dai ragazzi nelle attività di alternanza e condivise in fase progettuale con la scuola. Le competenze trasversali che Legambiente valuta di maggior impatto formativo sono: collaborare e partecipare, interagire in gruppo; agire in modo autonomo e responsabile, inserirsi in modo attivo e consapevole nella vita sociale; risolvere problemi, affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni; individuare e rappresentare collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti. L’azione del nostro Circolo- ha concluso il presidente - è per la crescita e lo sviluppo di una nuova cultura ambientale basata su una rinnovata forma di consapevolezza. Legambiente ha investito con le scuole di Corato nella cultura della sostenibilità.”

Un plauso sincero va ai Dirigenti Scolastici, Prof.ssa Angela ADDUCI, Prof. Francesco CATALANO, Prof.ssa Rosella LOTITO, Prof.ssa Grazia MALDERA, Prof.ssa Danila TEMPESTA, ai Docenti tutti e agli Studenti che hanno con vivo entusiasmo accolto la proposta del Circolo “A. VASSALLO” di Corato e stanno dedicando le proprie energie alla buona riuscita di questa campagna di Legambiente per costruire un futuro civile e a misura d’uomo.

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