Sommersi e salvati ovvero emersioni e sepolture

Sommersi e salvati ovvero emersioni e sepolture

Cronache di un naufragio.

La riflessione di p.Mauro Armanino della SMA(Società Missioni Africane)

  Un mese di tempo per tornare ad esistere. Per inviare le domande di regolarizzazione. La domanda di emersione per ‘colf e badanti’. I dati richiesti vanno inviati al Viminale. Non sono previste quote limite. Nel frattempo si effettua il pagamento del contributo forfettario  di 500 euro. Tramite moduli. Code ai patronati e l’invenzione di finti badanti e comodi datori di lavoro. Si seppellisce l’uguaglianza e la dignità dei cittadini. E con loro pure il lavoro. Chi è impiegato nell’agricoltura, l’industria ed altri servizi resterà sommerso sotto il reato di clandestinità. Ostaggi di una economia falsaria. Di un cinico ceto politico ed un avido ceto industriale. Si coniugano tra loro con criminale complicità. Come se le merci non potessero viaggiare ovunque. Come se le armi non attraversassero frontiere. Come se le materie prime non fossero rapinate senza confini. Come se i turisti del Nord del mondo non potessero commerciare i soldi ed il tempo. Oltre i fusi orari e le meridiane dello spettacolo. Con la sepoltura della Costituzione e delle Convenzioni internazionali. E quella del nostro popolo . Le radici stanno nella dimenticanza e nel tradimento. La prima si riferisce alla storia delle Emigrazioni del nostro Paese. Il secondo invece ci riconduce alle disattese promesse seguite alla fondazione della Repubblica. L’identità di questo popolo si è accartocciata sul sistema del consumo e sulla stolta gestione dello stesso. Ciò che emerge invece è l’inconsistenza. Manca l’indignazione e la resistenza.  Insieme a loro tornerebbe a balbettare la speranza. Non si tratta dunque di emersioni. Ma di beffarde sepolture che continueranno a favorire la codarda trasformazione di persone in cose. Vendibili o usabili dalle circostanze e dagli interessi dei potenti di turno.  Potrebbero arrivare tra le 500 mila e le 750 mila richieste di regolarizzazione. IL valore della sanatoria oscillerebbe tra 1,2 e 1,6 miliardi di euro. Non basterà ad evitare la deriva morale di una Repubblica che si voleva fondata sul lavoro. E allora quel giorno saranno loro. I sommersi. A salvarci dal naufragio.    Mauro Armanino, Genova, Settembre 09.     Il circolo Legambiente di Corato sostiene la realizzazione di  pozzi in Niger nella zona  Gourmancé (sud-ovest). Puoi sostenere l'iniziativa attraverso bonifico bancario sul conto di SMA SOLIDALE ONLUS, Cod. IBAN: IT57 A061 7501 4170 0000 1838 280, presso la Banca CARIGE Agenzia 117, via Timavo 92/R GENOVA o effettuare il versamento sul CCP (conto corrente postale) n° 944 445 93, intestato a: SMA Solidale Onlus, Via Romana di Quarto, 179 - 16148 Genova indicando nella causale "per progetto Pozzi in Niger, cod S010". Per inf  www.missioni-africane.org  o www.legambientecorato.it

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