In ricordo di Angelo
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- Pubblicato Lunedì, 08 Febbraio 2016 23:39
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Era un uomo testardo, aveva coraggio da vendere, sapeva sin dall'inizio che si sarebbe scontrato contro grossi centri di interessi economici e speculativi che facevano pressione sui politici del Comune di Pollica, paese del Cilento in cui viveva con la sua famiglia e faceva il pescatore, perchè era innamorato del suo mare. Naturalmente la realta' politica di Pollica e' la stessa della gestione della cosa pubblica che viviamo in tutta Italia, ma era convinto che bastava governare in modo imparziale senza seguire la logica del concedere favori per poi chiedere un ritorno a proprio vantaggio, per porre fine a questo mal costume. Questo atto grave a noi del Circolo di Legambiente di Corato ci tocco' profondamente, ed essendo Angelo un Amico di Legambiente tutti noi decidemmo di intitolare il nostro circolo a "Angelo Vassallo" unanimemente. Nel 2011 a Bari, si svolse grazie a Francesco Tarantini il congresso Nazionale di Legambiente. Contattammo telefonicamente Antonio Vassallo figlio di Angelo, se poteva onorarci della sua presenza a Corato in occasione della intitolazione del Circolo a suo padre per poi partecipare al congresso nazionale a Bari. Antonio venne a Corato facemmo la manifestazione d'intitolazione al nostro circolo dove ci fu una bella partecipazione cittadina, oltre a Francesco partecipo' anche Sebastiano Venneri dirigente nazionale di Legambiente che con Angelo Vassallo aveva uno stretto rapporto di amicizia. Nella stessa serata organizzammo una conferenza all'Istituto Commerciale di Corato dove Antonio racconto' la storia di suo padre delle minacce e delle varie continue difficoltà a cui era sottoposto per essere semplicemente un Sindaco imparziale ed onesto. Poi la sera a tavola ci confido' di sentire la mancanza della figura del padre, per le difficoltà che incontravano le autorità giudiziarie per scoprire i mandanti e gli esecutori di suo padre. Il giorno successivo fece anche l'intervento al congresso nazionale in quella occasione conoscemmo anche la madre di Antonio. Per noi dopo aver letto e sentito dalla persona del figlio di Angelo di che figura politica e ambientalista il Padre fosse, quella di dedicarli il Circolo era il minimo potessimo fare, sempre per tenere viva la memoria di questi grandi e semplici uomini in una Nazione che tende sempre a dimenticare tutto e ,talvolta, di fare di tutt'erba un fascio. Noi che in Legambiente ci stiamo da alcuni decenni, per quello che possiamo i problemi li affrontiamo senza manie di protagonismo, ma dove a livello cittadino non possiamo ci facciamo supportare da esperti Regionali e Nazionali, ed sotto gli occhi di tutti che lo facciamo senza interessi di bottega. Un ultima cosa: grazie a tutto questo per continuare la nostra attività di circolo abbiamo bisogno del supporto dei cittadini e pertanto vi invitiamo al tesseramento a Legambiente che come tutti gli anni e' aperto per trovare nuove adesioni.
Il presidente Giuseppe De Leo