Legambiente: «No all’uscita dal Parco dell’Alta Murgia»
- Dettagli
- Pubblicato Martedì, 24 Novembre 2009 00:00
- Visite: 2390
CORATO È POLEMICA CON LE ASSOCIAZIONI DEGLI AGRICOLTORI
Legambiente: «No all’uscita dal Parco dell’Alta Murgia» di GIANPAOLO BALSAMO
C O R ATO. «Fuori dal parco? È inammissibile e controproducente». Così la Legambiente di Corato risponde a chi (gli agricoltori che operano nelle zone del Parco ed i rappresentanti delle associazioni di categoria del comparto agricolo), nei giorni scorsi, ha chiesto che Corato esca dal Parco dell'Alta Murgia (istituito con il Dpr del 10 marzo 2004), considerato un «pesante freno allo sviluppo locale». «È inammissibile dichiarare che la qualità delle produzioni non è e non rappresenta un valore aggiunto per l’agricoltura - spiega Aldo F u s a r o, presidente del circolo coratino di Legambiente a nome di tutti soci -. È inaccettabile sentire di voler continuare nella pratica scellerata dello spietramento che ha già distrutto gran parte del territorio murgiano; è inaccettabile voler rimuovere i vincoli per continuare a costruire in una terra già ferita dall’abusivismo». «Certamente ci sono state delle difficoltà da parte dell’Ente Parco nella gestione e nel dare compiuta concretezza al Parco che tuttavia rappresenta una realtà per tutte le popolazioni interes sate». E a chi accusa che il il Parco dell'Alta Murgia sia divenuto un «poltronificio ed uno spreco di risorse» anzichè un dispensatore di benefici, Fusaro replica: «Oggi, non c’è bisogno di uscire dal Parco, oggi occorre invece più di prima dare contenuti a questo Parco ed al suo territorio per costruire davvero un rilancio dell’agricoltura di qualità, delle produzioni tipiche ed una nuova economia legata al turismo verde e sostenibile». Sono circa seimila (5.411 per la precisione) gli ettari del Parco che ricadono nel territorio di Corato. «Ora - concludono i rappresentanti dell’associazione ambientalista dal cigno verde - dobbiamo unire le forze in primis di agricoltori e degli operatori economici, delle istituzioni e del movimento ambientalista e lavorare tutti insieme per rendere il Parco dell’Alta Murgia la più importate risorsa del nostro territorio» Altri contributi su: http://www.vivicorato.it/News/news.asp?id_not=6783 http://www.coratolive.it/news/news.aspx?idnews=8992 Il circolo Legambiente di Corato sostiene la realizzazione di pozzi in Niger nella zona Gourmancé (sud-ovest). Puoi sostenere l'iniziativa attraverso bonifico bancario sul conto di SMA SOLIDALE ONLUS, Cod. IBAN: IT57 A061 7501 4170 0000 1838 280, presso la Banca CARIGE Agenzia 117, via Timavo 92/R GENOVA o effettuare il versamento sul CCP (conto corrente postale) n° 944 445 93, intestato a: SMA Solidale Onlus, Via Romana di Quarto, 179 - 16148 Genova indicando nella causale "per progetto Pozzi in Niger, cod S010". Per info: www.missioni-africane.org o www.legambientecorato.it