Speranze per il futuro
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- Pubblicato Martedì, 12 Maggio 2015 18:55
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Legambiente incontra il vescovo per presentare l’associazione, gli obiettivi e le finalità.
Il giorno 12 maggio ’una delegazione del circolo di Legambiente ha incontrato a Trani in episcopio l’arcivescovo Giovan Battista Pichierri.
“I motivi di questo incontro –ha dichiarato Beppe De Leo- sono stati diversi. Innanzitutto, nel presentare l’associazione laica presente a livello locale e nazionale, presentare la possibilità di attivare percorsi comuni su obiettivi condivisi.
“Gli aspetti diversi sono stati incentrati sui temi dell’ambiente, e sulla cultura della sostenibilità, vista anche la prossima pubblicazione del documento del papa sul tema dell’ambiente, in fase di traduzione nelle diverse lingue. Secondo monsignor Marcelo Sanchez Sorondo, cancelliere dell’Accademia Pontificia, l’Enciclica sarebbe strutturata in due parti: la prima è quello che viene dalla Bibbia, per cui l’uomo è il custode, nel senso che deve sviluppare la creazione in un modo sostenibile, come diciamo oggi. Questa significa inclusione sociale, significa naturalmente un’agricoltura che risponda ai bisogni reali della alimentazione della gente e significa tante altre cose. Quindi, da un parte c’è che l’uomo è custode della Creazione in un modo sostenibile e, la seconda parte, è incentrata sulla situazione della Terra, è descritta principalmente dalle scienze naturali e dalle scienze sociali. Per questo motivo, la delegazione di Legambiente ha rilevato che i rapporti tra i cittadini e l’ambiente sono lo specchio della cultura umana e sociale, pertanto, è necessario sviluppare rinnovati modelli etici e di nuovi stili di vita improntati sulla sobrietà che possano attivare nuove evoluzioni in ambito ecologico ed economico. Nelle nuove pratiche è fondamentale l’ambito urbano con il rapporto tra ambiente, gestione dei rifiuti, e qualità della vita: l’uso non appropriato e l’abuso del territorio, del suolo possono generare fattori di rischio per l’uomo e gli esseri viventi.
Il tema dei rifiuti sono un indicatore importante delle relazioni comunitarie. Queste possono essere le informazioni di utilità sociale, economica e antropologica. Per questo motivo, è utile generare una nuova economia sociale in cui il rispetto dell’ambiente e del territorio possono diventare un nuovo volano socioeconomico, promuovendo buone pratiche sostenibili. E’ importante una nuove economia del territorio per poter sviluppare rinnovate prospettive dell’economia rurale e delle agrotecnologie nel settore primario. Su questo percorso, è necessario educare ed educarsi ad una corretta custodia del creato ed alla sua bellezza, alla sobrietà ed al servizio.
Legambiente è un’associazione di volontariato che da venticinque anni, opera a Corato e promuove campagne come uno strumento di sensibilizzazione e di promozione della sostenibilità, come, ad esempio, Puliamo il Mondo e Festa dell’Albero che coinvolgono, solo nella nostra città, migliaia di cittadini e giovani, istituzioni e scuole. Su questo punto, il presidente Beppe De Leo, ha chiesto un maggiore coinvolgimento delle realtà ecclesiali presenti sul territorio per favorire una maggiore crescita socio ambientale della nostra città.
Camus diceva:” Siate realisti, cercate l’impossibile”. Con questo vogliamo costruire ponti e collegamenti con le realtà sociali prosociali anche del nostro territorio. Su questo intendiamo condividere percorsi, esperienze ed obiettivi comuni per fare rete e sistema.su questo cerchiamo sempre convergenze ad ogni livello.
L’ufficio stampa di Legambiente