Costituito a Corato il Comitato referendario contro l’autonomia differenziata
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- Pubblicato Venerdì, 26 Luglio 2024 03:12
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Costituito a Corato il Comitato referendario contro l’autonomia differenziata
Anche il Circolo di Legambiente ne fa parte.
Si è costituito nei giorni scorsi il comitato promotore del referendum per l’abrogazione della Legge Calderoli, entrata in vigore a fine giugno, che introduce la possibilità concreta degli accordi tra le singole regioni e lo Stato per attuare “l’autonomia differenziata”. Si tratta della possibilità per ciascuna regione di legiferare su 23 materie ora di stretta competenza dello Stato, domani cedibili, in misura diversa e a seconda delle richieste, a ciascuna regione: si va dall’istruzione alla previdenza complementare, ai trasporti alla produzione e distribuzione dell’energia, alla ricerca scientifica, fino alla tutela del patrimonio storico-artistico.
Insomma, uno spezzatino che renderebbe difficile il governo di settori centrali per la vita pubblica, lasciando alle regioni che generano più ricchezza maggiori risorse per migliorare i propri servizi e condannando il Mezzogiorno a zona economica e sociale di inemendabile arretratezza. A Corato è stato costituto, insieme a tutte le realtà che ne fanno parte a livello nazionale, il comitato che in questi giorni è impegnato nella raccolta delle 500mila firme necessarie a proporre il referendum che vuole cancellare la Legge Calderoli.
Ne fanno parte sindacati (CGIL e UIL), partiti politici (Partito Democratico, Rimettiamo in moto la città, DEMOS, Movimento 5 Stelle, Partito Socialista Italiano, Rifondazione Comunista, Sinistra Italiana, Nuova Umanità) e associazioni (ANPI, Nuova Matteotti Corato, Libera contro le mafie, Legambiente). Tutti i cittadini interessati possono contribuire sottoscrivendo i moduli presso le sedi delle organizzazioni che compongono il comitato; in particolare, è possibile sottoscrivere il quesito referendario dal lunedì al venerdì presso la sede della CGIL di Corato in via Canova 6 dalle ore 9 alle 12 e dalle ore 16,30 alle 19 e presso la sede della Nuova Matteotti Corato in via Don Albertario, 58 dalle ore 17 alle 20.
In ogni caso, presso la sede dell’ufficio elettorale comunale è presso tutte le sedi delle associazioni e dei partiti, inoltre, sono sempre presenti moduli e autenticatori per la sottoscrizione del referendum contro lo “Spacca Italia”. Quanti vogliano fattivamente contribuire alla campagna, oltre alla sottoscrizione del quesito referendario, possono contattare direttamente le organizzazioni promotrici del comitato. Nei prossimi giorni verrà fornito il programma delle iniziative pubbliche durante le quali sarà possibile per tutti i cittadini aderire alla campagna per la cancellazione del l’autonomia differenziata.