La didattica dell'ambiente
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- Pubblicato Giovedì, 12 Aprile 2007 00:00
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E’ stato bello partecipare ad una manifestazione viva ,colorata,dai molti contributi dei ragazzi e dei docenti. Sabato 24 marzo la scuola secondaria di primo grado “Giovanni XXIII” con la Legambiente –circolo di Corato- hanno dato seguito alla festa dell’albero dello scorso novembre. Sono stati piantati tre alberi all’interno del giardino della scuola tra canti,poesie, pensieri e riflessioni sull’ecosistema urbano. E’ stata rilevante la partecipazione dei duecento ragazzi ,dei docenti e del dirigente dell’istituzione scolastica, la presenza del sindaco di Corato Luigi Perrone con l’assessore Franco Caputo, il circolo locale di Legambiente era rappresentato da Giuseppe Faretra e dal dottor Giuseppe Scarpa. Il dirigente dell’istituto, il professor Francesco Gallo ha ringraziato l’associazione per aver donato gli alberelli ed ha messo in evidenza l’attualità e il bisogno di recuperare questi momenti per promuovere una nuova coscienza e conoscenza della natura,utile per preservare l’ambiente. La scuola ha messo in evidenza il dirigente scolastico ,è un luogo importante per formare i cittadini del futuro responsabili nel confronti dell’ambiente. Giuseppe Faretra per il circolo locale di Legambiente, ha espresso la disponibilità dell’associazione ad interagire con tutte le istituzioni ed ha affermato la necessità di una didattica ambientale che possa trasformarsi in stili di vita più compatibili. Il sindaco di Corato Luigi Perrone ha evidenziato l’impegno dell’amministrazione locale in questo settore mediante una serie di atti: con un maggiore impegno finanziario, con scelte future per un maggiore rispetto dell’ambiente. I ragazzi hanno letto e consegnato una successione di lettere chiedendo una serie di atti concreti: maggiore presenza di aree verdi, meno traffico, incremento di zone pedonali,luoghi aperti per poter giocare, implementare la raccolta differenziata, rispetto dei cani promuovendo atti che possano prevenire il randagismo. Il sindaco ha raccolto tutti questi suggerimenti . La giornata è proseguita con la lettura di poesie e di composizioni da parte dei ragazzi sul tema dell’ambiente e della natura. Poi,sono stati messi a dimora i tre alberi donati dal circolo cittadino di Legambiente. L’evoluzione del clima, la difesa del suolo passano attraverso gli alberi. L’educazione alla cura e al rispetto dell’ambiente è per la scuola un valore ed un fattore educativo di primaria importanza. Nella nostra società si va sempre più promuovendo la coscienza che nell’immediato futuro l’orizzonte del progresso possibile sarà dominato dalla “sostenibilità ambientale "come un legame per la qualità dello sviluppo, non solo basato su canoni preminentemente produttivi. La sostenibilità ambientale dello sviluppo è, quindi, un fattore attorno al quale considerare la relazione uomo/ambiente, per costruire una nuova cultura della cura e della partecipazione, della ricerca della qualità di vita degli individui. Una scuola all’avanguardia nella ricerca delle attività didattiche ed educative, oltre che percorsi di formazione di educazione ambientale, può far sperimentare e imparare i segreti della natura in una cornice di una graduale scoperta dei meccanismi che la regolano anche mediante la partecipazione a progetti, attività e campagne che possano avvicinare sempre più i ragazzi alle problematiche ambientali.