Comunicare l’ambiente nel mondo dei Media

 

In questi anni Legambiente sta fortemente potenziando la promozione di una nuova e corretta informazione ambientale. Per questo motivo il circolo di Corato ha organizzato un evento formativo: L'ATTENDIBILITA' DELLE NOTIZIE AMBIENTALI TRA CARTA STAMPATA E WEB con la presenza di tre giornalisti Massimo Pillera, Renato Brucoli e Giuseppe Faretra. Massimo Pillera, tranese, vanta una serie di esperienze nel campo sociale, è responsabile di Tele Trani, emittente sul digitale terrestre, e fondatore insieme ad altri Italiani di ISTV, Italo Suisse Tele Vision, la prima emittente televisiva privata in Svizzera. Pillera è anche Blogger de Il Fatto Quotidiano. Ha diretto un settimanale “La Pagina” in Svizzera, ha lavorato per molti anni come autore e regista alla TSI (televisione svizzera di lingua italiana), ha scritto per Il Fatto Quotidiano, Diario, il Caffè di Lugano, il Tagblatt di San Gallo, il Bund di Berna. Nel 2003 ho scritto insieme a Renè Scheu (giornalista svizzero) il libro: “Ueber Berlusconi”. Renato Brucoli è editore e giornalista pubblicista terlizzese. Attivo in ambito ecclesiale, ha collaborato con don Tonino Bello dirigendo il settimanale d’informazione religiosa della diocesi di Molfetta e il Settore emerge della Caritas, in coincidenza con il primo e secondo esodo dall’Albania in Italia (marzo-agosto 1991) e per alcune microrealizzazioni nell’ ambito sanitario nel “Paese delle Aquile”. Nella sfera civile ha espresso particolare attenzione al mancato sviluppo delle periferie urbane e fondato un’associazione politica di cittadinanza attiva. Ha anche operato nella Murgia barese per la demilitarizzazione del territorio. Autore e curatore di saggi biografici su don Tonino Bello e altre personalità del Novecento pugliese, dirige la collana Alfabeti per le Edizioni Messaggero Padova. Direttore responsabile della rivista Tracce, collabora mensilmente con il periodico La Nuova Città. È addetto stampa per l’associazione Accoglienza Senza Confini Terlizzi che favorisce l’ospitalità di minori bielorussi in Italia nel dopo Chernobyl. L’Università Cattolica del Sacro Cuore, per la quale ha pubblicato una collana di Quaderni a carattere pedagogico sul rapporto adulto-adolescente, gli ha conferito la Medaglia d’oro al merito culturale. L’Ordine dei Giornalisti di Puglia gli ha attribuito il Premio “Michele Campione”: nel 2013 per l’inchiesta sul danno ambientale procurato da un’industria di laterizi; nel 2015 per la narrazione della vicenda umana e sportiva di Luca Mazzone, campione del mondo di paraciclismo. Giuseppe Faretra è giornalista e web Content Manager del sito www.legambientecorato.it , da oltre dodici anni e dall’area social della stessa associazione, si occupa di diversi temi dalla cultura all’ambiente fino alla formazione ed aggiornamento, cooperando con l’équipe dell’Ufficio cultura e comunicazioni sociali dell’arcidiocesi di Trani per eventi formativi accreditati, è componente del comitato di redazione di “In Comunione”, periodico della stessa diocesi, è componente dell’Ufficio Cultura e Comunicazioni sociali dell’Arcidiocesi di Trani. Non è la prima volta che il circolo di Legambiente organizza un evento pubblico con credi per i giornalisti. Già nel marzo dello scorso anno il circolo di Legambiente ha già organizzato un altro evento anche per giornalisti sul tema: Per pensare e riflettere sul verde, sulle produzioni dei prodotti agroalimentari, su esperienze di sostenibilità con la presenza di ben otto relatori valorizzando le buone esperienze e le corrette pratiche ambientali. “Con questo evento aperto a tutti, Legambiente rinnova la sua apertura al territorio per favorire la comunicazione ambientale presentando – ha dichiarato il presidente di Legambiente Pino Soldano - le metodologie fondamentali per la creazione di una comunicazione ecologica e democratica nei gruppi: come superare dogmatismi, giudizi negativi, approssimazioni, astrazioni vaghe, greenwashing ecc; passo dopo passo, intendiamo fornire una piccola guida concreta e pratica per consegnare alcune esperienze e buone pratiche nel campo della comunicazione ambientale". Per i giornalisti è possibile iscriversi fino al 15 p.v sulla piattaforma dedicata Sigef., è stato accreditato dall’Ordine come un evento deontologico con cinque crediti.

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