Chiusura di Via Duomo: la nostra posizione

Chiusura di Via Duomo: la nostra posizione.

In quest’ultimo periodo il “taglio” della chiusura di Via Duomo ha portato ad un rinnovato dibattito sulla pedonalizzazione della stessa via e su un adeguato uso tra coloro che vorrebbero far transitare le autovetture fino alle 21 e chi, invece, preferirebbe lo stop ai veicoli già dalle 19, come avveniva sino a luglio scorso. Via Duomo è la strada centrale per eccellenza nella nostra città lunga circa trecento metri,che dovrebbe essere il “salotto”della nostra città.

 

Nel corso del tempo, ha subito un continuo mutamento da essere parte delle antica mura, i crolli del primo ventennio del novecento completarono l'opera iniziata con la demolizione di via Duomo e gli abbattimenti del rione Casale, rendendo,per certi versi, incomprensibile la pur mirabile forma compatta e la continuità spaziale del Centro Storico: dall’intensivo utilizzo anche delle grotte e dei sottani sia come deposito che come stalle sviluppandosi in pochi metri quadri articolandosi in altezza,fino ad un periodico e sistematico svuotamento anche della stessa popolazione anche a causa dell’ emigrazione fino alla fine degli anni cinquanta del secolo scorso. La Legambiente –circolo “A.Vassallo”, in merito a questa situazione, è favorevole alla pedonalizzazione della strada, come è già accaduto nelle strade più importanti delle città viciniori anche più grandi. Via Sparano nella stessa Bari anche se è chiusa al traffico ha sempre negozi,studi ed uffici,pertanto, ribadiamo che la pedonalizzazione di via Duomo è utile e necessaria. Per coloro che paventano le difficoltà economiche delle attività presenti su Via Duomo possono essere solamente imputate alla crisi economica e la perdita di valore d’acquisto delle famiglie come tutti gli indicatori socioeconomici indicano, purtroppo, senza pietà. Tuttavia, dobbiamo segnalare che siamo stati i primi ad annunciare, quando non lo sapevano né i cittadini, né i media locali, della creazione della ZTL (Zona a Traffico Limitato) già dal gennaio dello scorso anno, che, secondo il progetto originario, avrebbe proprio all’inizio di Via Duomo uno dei cinque accessi, di cui,fino ad oggi, si aspetta l’evoluzione:l’opera è stata appaltata, ma non pienamente finanziata. Come abbiamo sempre detto,siamo sempre favorevoli a tutti gli strumenti di partecipazione, quindi, auspichiamo che i forum sulla mobilità e del piano del paesaggio, siano utili purché si punti all’interesse comune, alla partecipazione viva e costruttiva,sperando che quanto prima entrino in azione i vari strumenti di partecipazione come le consulte siano effettivamente attivate, come nel recente passato,purtroppo,non è sempre accaduto.

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